
Giovedì 5 maggio alle ore 18, presso il DoubleRoom arti visive di Trieste, apre la mostra “Poetics of Post Anthropocene” a cura di Matija Plevnik che racconta tutti i possibili scenari immaginati dall’artista sloveno Tomaž Milač in una futuristica era post umana. L’epoca geologica attuale, contrassegnata dalla presenza dell’essere umano, che con le sue attività è riuscito con modifiche territoriali, strutturali e climatiche a incidere sui processi geologici, è dunque sul finire e nuove prospettive, caratterizzate da una seducente poetica del post umano e da una natura che con la sua energia guarisce e rigenera tutto, si affacciano sul pianeta. Una decina di quadri ad olio di grande formato, frutto del lavoro di semi isolamento degli ultimi anni, trasmettono così in infinite declinazioni un messaggio di calma e pacifica riappropriazione della natura degli spazi prima colonizzati dalla presenza umana.