
“Burja/Bora” è la quarta e ultima mostra del ciclo “Energie primigenie” e presenta dodici artisti della nostra regione che, fra immagini ed evocazioni, ci portano alla scoperta del forte vento, vera e propria energia primitiva del territorio, che caratterizza la città di Trieste e i suoi abitanti e che travalica ogni confine. La bora, con sua forza cinetica, sembra dunque rappresentare, nella visione degli artisti, il motore primordiale capace di dare impulso e movimento allo sviluppo della nostra città-porto, grande emporio di culture del Novecento. Il progetto, curato da Massimo Premuda in collaborazione con Katarina Brešan, prende ispirazione da questo brusco evento atmosferico portatore di tempesta, bora scura, o foriero di bel tempo, bora chiara, e intende esplorare la bora come specchio dell’animo contraddittorio e inquieto delle popolazioni della nostra area, ma anche mettere in relazione visiva le ricerche di artisti contemporanei con i pezzi della collezione d’arte del Museo della Bora di Trieste.