Mercoledì 22 novembre alle ore 18, al DoubleRoom arti visive si svolgerà una visita guidata alla mostra Tarocchi contemporanei. Allegorie e simboli visti dagli artisti condotta da Massimo Premuda e Sara Veglia, per proseguire alle 18.30 con il terzo appuntamento Tarot Chats – leggere le arti visive con i tarocchi, in cui la performer greca Nina Alexopoulou analizzerà gli arcani maggiori realizzati dal grande pittore neorealista Renato Guttuso (Bagheria, 1911 – Roma, 1987), che stampò nel 1972 per la casa editrice La Traccia di Modena 78 litografie ispirate ai tarocchi piemontesi e ristampò, come mazzo di carte, a Trieste nel 1983 per Moda 90 con l’intenzione di creare un tarocco veramente “moderno” con illustrazioni a turno satiriche, “alla moda” ed erotiche. Nei tarocchi di solito il filo conduttore è misterioso, qui invece il leitmotiv è manifesto ed essoterico, mostrando tutto e subito, non bisogna tanto scoprire cosa è nascosto dietro i simboli, quanto riconoscere dentro di sé l’autenticità delle loro rivelazioni. Guttuso, scevro da qualsiasi intento esoterico, ha rappresentato dunque, con efficaci figure tratte dal quotidiano, la simbologia del difficile rapporto tra la fatalità umana e la fatalità cosmica.
Nell’ambito della mostra Tarocchi contemporanei. Allegorie e simboli visti dagli artisti, collettiva dedicata al fortunato e magico mondo dei mazzi di carte e dei tarocchi con opere di Leonor Fini, Boris Kobe, Maria Lupieri, Ugo Pierri, Hinko Smrekar, Alessandra Spigai e Damir Stojnić, la performer greca Nina Alexopoulou analizzerà gli arcani maggiori numero 0, la carta del Matto, e numero X, la carta della Ruota di Fortuna, i trionfi che meglio fra tutti rappresentano la partenza e il ritorno, l’inizio e la fine. Il Matto è una carta molto ambigua che simboleggia la libertà della partenza e del viaggio, ma anche la follia visionaria e il caos, mentre La Ruota di Fortuna rappresenta, oltre al rivolgimento del destino, il rinnovamento ma anche il blocco, l’inizio e la fine di un ciclo, ma anche la sua metà…
Tarocchi contemporanei. Allegorie e simboli visti dagli artisti è una mostra a cura di Massimo Premuda con la collaborazione di Denis Volk e accompagnata dai testi di Ugo Pierri, Corrado Premuda e Denis Volk, che va a indagare i classici tarocchi interpretati da diversi artisti moderni e contemporanei che, attraverso lo studio degli arcani maggiori, hanno affrontato temi esoterici e politici, amorosi e grafici, storici e letterari, di costume e infine magici. In mostra fino al 21 dicembre i tarocchi e le carte da gioco di quattro artisti moderni, le triestine Maria Lupieri e Leonor Fini e gli sloveni Hinko Smrekar e Boris Kobe, affiancati ai contemporanei Ugo Pierri, Alessandra Spigai e al croato Damir Stojnić.
10 novembre > 21 dicembre 2017
TAROCCHI CONTEMPORANEI
allegorie e simboli visti dagli artisti
Leonor Fini, Boris Kobe, Maria Lupieri, Ugo Pierri,
Hinko Smrekar, Alessandra Spigai, Damir Stojnić
+ performance Arcane exchanges di Nina Alexopoulou
testi di Ugo Pierri, Corrado Premuda e Denis Volk
a cura di Massimo Premuda
con la collaborazione di Denis Volk
DoubleRoom arti visive
via Canova 9, 34129 Trieste
lunedì > venerdì 17-19
349 1642362 – doubleroomtrieste@gmail.com
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