35 PERFORMANCE del GRUPPO78
1978 > 2013
a cura di Maria Campitelli
con la collaborazione di Massimo Premuda
Giovedì 20 giugno alle ore 19, al DoubleRoom arti visive di Trieste, inaugura la mostra “35 PERFORMANCE del GRUPPO78 / 1978-2013”, un’ampia rassegna sulle performance più significative realizzate dall’associazione triestina impegnata sulla produzione e divulgazione dell’arte contemporanea che ripercorre le azioni più interessanti innescate sul territorio in questi 35 anni di attività.
L’esposizione, organizzata dal Gruppo78 e curata da Maria Campitelli in collaborazione con Massimo Premuda, rappresenta dunque un’occasione eccezionale per festeggiare il trentacinquesimo anniversario di quest’associazione che negli anni ha invitato a Trieste i protagonisti della scena artistica internazionale contribuendo in maniera significativa alla storia culturale della città. La mostra presenta la densa storia del Gruppo78 attraverso materiale d’archivio sulle performance e gli happening prodotti, e attraverso documentazione visiva, foto, video e progetti, divisi in sezioni tematiche cronologiche, dai suoi esordi con le memorabili performance di Hermann Nitsch al Teatro Romano organizzata con ArteQuattro, da cui nascono le premesse della costituzione del Gruppo78, e di Otto Mühl all’Istituto d’Arte Nordio degli anni ’70, fino allo straordinario spettacolo multimediale di danza verticale realizzato sul pontone Ursus di qualche anno fa e la performance dell’artista sudafricana Mamela Nyamza al Museo Ferroviario della scorsa estate in collaborazione con KineoFilm.
Ma le celebrazioni di questo importante anniversario sono già cominciate a inizio anno con un’articolata mostra itinerante in Messico ospitata in alcuni fra i più prestigiosi musei e centri di produzione dell’arte contemporanea messicana e che per un anno intero farà conoscere gli artisti del Gruppo78 oltreoceano.
Durante tutto il periodo della mostra “35 PERFORMANCE del GRUPPO78 / 1978-2013” verranno organizzate al DoubleRoom performance ad hoc di Nina Alexopoulou, Lara Baracetti, Annalisa Cattani, Francesca Debelli, Cecilia Donaggio, Antonio Giacomin aka Fluido, Guillermo Giampietro, Max Jurcev, Kàartik, elisa(Betta) Porro, Angelo Pretolani, Mario Sillani Djerrahian, e incontri d’approfondimento sul tema, ripercorrendo le azioni realizzate nelle tre edizioni di Specchio d’Acqua nel Canale di Ponterosso di Trieste e le videoperformance interattive delle cinque edizioni della rassegna di videoarte Catodica organizzata con FucineMute. Infine verranno presentate le azioni eversive del collettivo argentino Cucaño avverso alla dittatura, rievocate a 30 anni di distanza dal suo fondatore, l’artista Guillermo Giampietro, con il suo video “Intervenciòn en la Iglesia”, presentato di recente al Museo Reina Sofia di Madrid nell’ambito della mostra “Perder la forma humana”, e, data l’attualità del tema dell’uguaglianza dei diritti e la scarsa attenzione di oggi alla costituzione italiana, verrà riproposto il video “Definizione d’Identità” realizzato nel 1998 dal videoartista Paolo Ravalico Scerri e presentato in chiave performativa nel 2001 alla Mestna Galerija di Ljubljana nell’ambito della mostra “Extended Transformation”. Il video verrà così proiettato in contemporanea sul canale web tv dell’artista www.scerri.eu alla pagina story: definizione d’identità.
20 giugno > 8 agosto 2013
35 PERFORMANCE del GRUPPO78
1978 > 2013